

E' online il nuovo singolo del cantautore margheritese Gabriele Ciaccio dal titolo “Nsonnu”, un brano che affronta il difficile destino dei migranti e delle tragiche traversate nel mediterraneo.
Brialu, alias Gabriele Ciaccio, è un giovane cantautore siciliano. Un ingegnere ventottenne di Santa Margherita di Belice con la passione per la musica e la scrittura.
Il testo è di Domenico Barbera, anche lui margheritese con la passione per le poesie in dialetto siciliano, e racconta il dramma vissuto dai migranti provenienti dall’Africa durante l’ultima tappa del loro viaggio della speranza verso l’Europa: la difficile e spesso fatale traversata del Mediterraneo.
“Nsonnu” è stato inciso a Palermo presso lo studio Borealis di Marco Arrisicato, già coproduttore del primo E.P. di Gabriele Ciaccio dal titolo: “La mia parte bianca” che contiene sei brani ed è stato pubblicato nel 2019.
Gabriele Ciaccio è un autodidatta. Il suo primo strumento è stata una chitarra comprata ai tempi della scuola media che è ad indirizzo musicale. Con quella chitarra ha imparato i primi accordi.
Al liceo mentre ascoltava Fabrizio De Andrè e Francesco Guccini ha iniziato a scrivere i primi testi. Testi sempre rimasti nel cassetto.
La passione per la musica trova nuovo slancio negli anni universitari. Ad appassionare il giovane cantautore margheritese sono le musiche indie e quelle dei cantautori.
Tra il 2014 ed il 2018 arrivano i primi testi introspettivi su temi impegnativi: l’ansia e la paura. Ed arriva “La mia parte bianca”, il primo E.P. (extended play), quel prodotto discografico caratterizzato dalla durata massima di 25 minuti.
“Per questo E.P. – dice Gabrile Ciaccio – mi sono ispirato a Carmelo Pipitone, di Petrosino, componente del duo “Marte sui tubi”, gruppo che si basa su due voci e una chitarra acustica”.
Ma come nasce “Nsonnu”?
“La canzone è nata per caso. – spiega Gabriele - In una serata tra amici, Mimi (Domenico Barbera) recita una sua poesia in dialetto siciliano. E’ la scintilla che fa nascere la nostra collaborazione. Il testo poetico viene adattato e musicato. Nasce “Nsonnu” e il relativo E.P..
Il brano narra la visione di una donna, una madre, che appare agli autori in sogno per dare una triste notizia: “Un ci fu nenti di fari. Lu picciliddu non lu potti cciu vasari” (Non c’è stato più niente da fare, il suo bambino, dopo l’avvenuta tragedia, non l’ha potuto più baciare).
Dalla canzone è nato anche un videoclip, diretto e realizzato da Federico Alejo Garcia (regista). Nel video recitano Gabriele Ciaccio, Domenico Barbera, Anna Lazzeri, Manfredi Cacioppo, Elisa Artale, Marta Artale, Giorgia Guarneri, Daniele Abruzzo, Ylenia Grisafi, Matteo Barbera, Kety Ferraro, Giovanni Conte, Arianna Bilello e il piccolo Gustavo.
Il videoclip “Nsonnu” si può vedere su youtube.
Da ascoltare e da vedere.
a.s. - j.c.