

“Idee e proposte per una valorizzazione dell’ecosistema forestale. Valore socio – culturale e fruizione turistico, ricreativa e didattica del Bosco”.
Questo il tema del salotto letterario che si terrà giovedì 23 aprile, alle ore 18,00, sulla piattaforma digitale “Zoom” e che sarà trasmessa in diretta sulla pagina facebook de L’Araldo.
La scelta del giorno non è casuale. Il 23, infatti, è la Giornata Mondiale del Libro e delle rose.
L’isolamento casalingo, dovuto all’emergenza sanitaria, per molti è stata l’occasione per riscoprire il piacere della lettura. Per chi amava condividere questo piacere in salotti letterari, il ricorso alla video conferenza è stato un passaggio obbligato.
A questo richiamo non ha resistito il dinamico Enzo Randazzo, letterato e presidente del Premio Internazionale Navarro, che, con la sua cerchia di amici e letterati, ha dato vita a “Chez moi”, “a casa mia”.
Il primo “salotto” letterario in video conferenza si è svolto il 15 aprile scorso. Adesso si replica con un tema di grande attualità.
Interverranno: Mario Candore (dirigente regionale Assessorato Agricoltura e Foreste), Salvatore Di Salvo (dirigente regionale Assessorato Territorio ed Ambiente), Giuseppe Nicoletti (coordinatore Unesco di Gela), Eleonora Guzzardo (funzionario tecnico Foreste – Friuli Venezia Giulia), Paola Maraone (scrittrice), Salvatore Donato (La Mela Veca – docente di Selvicoltura – Università di Palermo), Antonella Bondì (presidente dell’Associazione di architettura del paesaggio), María Josefina Cerutti (scrittrice argentina), Rosario Gianni Leone (già dirigente U.S.R. Sicilia), Ivana Dimino (psicologa e psicoterapeuta), Joseph Cacioppo (direttore de L’Araldo), Daniela Balsano (docente di Lettere a Monreale), Gisella Mondino (assessore alla Cultura del Comune di Sciacca).
Il coordinamento è affidato a Enzo Randazzo.
La Giornata Mondiale del Libro è patrocinata dall'Unesco e mira a ricordare ogni anno il valore evocativo delle parole scritte.
Per celebrare la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, istituita nel 1996, è stata scelta la data simbolica del 23 aprile per una serie di ricorrenze legate a grandi nomi della letteratura.
Tutto nasce in Catalogna, dove il 23 aprile si festeggia il patrono San Giorgio e che proprio in questa data ha deciso, nel 1931, di celebrare la Giornata Mondiale del Libro (la scelta era inizialmente caduta sul 7 ottobre). Così, ogni 23 aprile, la tradizione medievale catalana - per la quale ogni uomo regala una rosa alla propria donna - incontra la letteratura. Oggi, infatti, è usanza dei librai di tutta la Catalogna regalare una rosa per ogni libro comprato dai clienti, tanto che l’evento è anche noto come Giornata del libro e delle rose.