

di Sara Azzali
Alcune piccole considerazioni….
I bimbi in età prescolare possono sembrare “esplodere” di rabbia e possono avere crisi esagerate se guardate dal punto di vista di un adulto, ma che derivano dalla mancanza di una strada alternativa per affrontare al meglio una sensazione che può esser vissuta con molta paura: spesso i bambini che tendono ad esplodere sono altrettanto spaventati dalla potenza della loro reazione, pertanto l’adulto dovrebbe contenere il bambino, sia con le parole che fisicamente.
Spesso la reazione di rabbia di un bambino diventa quasi contagiosa così che anche l’adulto viene travolto dall’ira. (per esempio perché leggiamo ciò che accade come maleducazione, oppure perché non ci sentiamo rispettati, o per mille altre ragioni)
Quando l’adulto si arrabbia altrettanto, si instaura però un paradosso nella comunicazione in quanto chiediamo al bimbo di fermare proprio quel comportamento che noi stessi stiamo mettendo in atto.
I bimbi tendono ad imitare i comportamenti che vedono: pertanto se noi adulti ci comportiamo aggressivamente, se i programmi televisivi o i materiali che si trovano sul web offrono sequenze violente, il bimbo potrà portare maggiormente in scena tali atteggiamenti per imitazione
Dobbiamo spiegare ai piccoli perché “esplodere” di rabbia non ci è utile, in quanto siamo noi grandi a doverli prendere per mano e accompagnare nella scoperta di modalità costruttive piuttosto che distruttive, fiduciosi nel fatto che ciò che stiamo loro insegnando gli servirà non solo nel presente, ma anche in ogni relazione futura.
Ai genitori in difficoltà in questo ambito vorrei suggerire di provare anche ad utilizzare libretti, favole, cartoni che raccontino qualcosa sulla rabbia, in maniera che i loro piccoli possano lavorare, dentro di loro, anche attraverso tali canali.
Dott.ssa Azzali Sara
Psicologa e Psicoterapeuta