

Era il 29 giugno scorso quando L’Araldo ha inviato una “cartolina” al neo assessore ai lavori pubblici ed all’urbanistica del Comune di Santa Margherita di Belice, Maurizio Marino.
Sono passati sei mesi e non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Siamo consapevoli che i politici hanno perso l’abitudine di rispondere alle domande. Preferiscono far conoscere il loro verbo direttamente sui social.
Ma essendo buonisti, siamo propensi a pensare che non abbia avuto il tempo, in sei mesi, di informarsi.
Ecco perché ritorniamo a proporre – nel 50° anniversario del terremoto del gennaio 1968 – la problematica margheritese delle urbanizzazioni incomplete del centro storico. Anche perché pare che tutti siano concentrati a parlare solo dell’assenza delle urbanizzazioni della “zona Pasotti” (che qualche sprovveduto indica come “zona Cannitello”)
Ovviamente stiamo parlando dei lavori (1° stralcio) di urbanizzazione dei “comparti 58 e 72”, quell’agglomerato posto a monte di via Collegio, dietro la Palazzata. Quel pezzo di centro storico che dovrebbe tornare a rivivere.
I lavori sono stati ultimati parecchi anni fa. Sembra anche che detti lavori non siano stati ancora collaudati.
Appare plausibile che le somme per il collaudo siano comprese nel quadro economico del progetto. Quindi non è un problema economico.
Eppure non è dato sapere perché tali lavori, dopo tanti anni, non siano stati ancora collaudati. Senza il collaudo, dette opere di urbanizzazioni non potrebbero essere utilizzate. Ed infatti un bel “divieto di accesso” fa da foglia di fico ad una evidenza imbarazzante: le opere vengono utilizzate … ma di nascosto. L’Enel e la società di telefonia non possono usare i cavidotti. Con grave disagio per i margheritesi.
Tra l’altro non possono eseguirsi i lavori di completamento se prima non si collaudano i lavori già eseguiti.
Pare poi che, passato un certo numero di anni, non si possono più contestare all’Impresa esecutrice eventuali difetti di esecuzione.
Ebbene, prendendo spunto dal suo avviso ai margheritesi sui probabili disagi dovuti ai lavori connessi alla fibra ottica, viene spontaneo chiederLe chiarimenti sul perché non sono stati ancora collaudati i “lavori di urbanizzazione dei comparti 58 e 72” (via Collegio), e sul tempo prevedibile per tale adempimento burocratico.
Sempreché il mancato collaudo, dei lavori di urbanizzazione in questione, comporti un qualche probabile disagio ai margheritesi. Se così non dovesse essere possiamo far trascorre altro tempo. Almeno fino a quando l’Impresa esecutrice non sarà più responsabile di eventuali difetti d’opera, e magari – dopo tale data - si dovrà attingere al bilancio comunale per rendere utilizzabili i lavori realizzati per la Comunità. E, stranamente, a distanza di parecchi anni non ancora collaudati.
Se per far sentire la sua voce il sindaco Franco Valenti, con una protesta garbata, passerà la notte tra il 14 ed il 15 gennaio in una tenda allestita nella “zona Pasotti”, l’assessore Maurizio Marino potrebbe piazzarne una in via Collegio. Visto l’interesse che ha per la sua salvaguardia.