

Il Sambuca calcio è stato promosso in seconda categoria. Le Terre Sicane tornano agli onori della gloria calcistica. La certezza matematica della promozione è arrivata sul campo di Realmonte. Lo splendore del bianco della Scala dei Turchi ha portato fortuna alla compagine del paese dell’Arpa, ora conosciuto come “borgo dei borghi”.
Così, dopo diversi anni, ritorna la gioia calcistica a Sambuca di Sicilia. Una gioia che ha coinvolto un intero paese. In primis il sindaco Leo Ciaccio che ha seguito la squadra nelle ultime trasferte mettendo a disposizione dei tifosi anche dei pullman per incoraggiare i propri beniamini.
Un importante obiettivo centrato dal presidente Giuseppe Caloroso. La vittoria del campionato di terza categoria di Agrigento arriva a seguito di una programmazione mirata e pianificata con la collaborazione degli 11 dirigenti della società calcistica. Azzeccate tutte le scelte, incominciando dall'indicazione dell’allenatore Ettore Milanese che ha messo in campo tutta la sua esperienza e serietà. Il mister ha saputo creare un bellissimo gruppo vincente, in un campionato molto competitivo e difficile, fatto da tante squadre forti. Amalgamare calciatori provenienti da tre diverse esperienze calcistiche: Sambuca, Sciacca e Santa Margherita di Belice, è stata una sfida accettata e superata.
Dopo la vittoria di Realmonte, dove si è registrata una grande presenza di tifosi, la compagine calcistica è stata accolta e festeggiata nella piazza del “borgo dei borghi 2016”.
A contribuire alla promozione è stata decisiva anche la bella colonia margheritese composta da 8 calciatori provenienti dalla città del Gattopardo: i difensori Donato Scarpinata e Calogero Ingrasciotta, i centrocampisti Salvatore Maggio, Giorgio Ciaccio e Antonino Franco, il portiere Konrad Serafin e gli attaccanti Gioacchino Augello e Antonino Sanfilippo. Ma soprattutto la grande esperienza ed il carisma del dirigente Calogero Antonino Li Voti, il “traghettatore” (Caronte docet) di questi ragazzi che ha sposato il progetto della dirigenza sambucese. Ora a campionato finito si pensa al futuro e già si lavora per preparare la prossima stagione con lo scopo di fare un altro bel campionato.