
di Mariano Pace
Approvata dal consiglio comunale di Salaparuta la variante urbanistica al progetto per la realizzazione di un impianto natatorio comunale (piscina) a norma F.I.N. e F.I.N.A. In virtù della nuova destinazione urbanistica la piscina dovrebbe sorgere non più nella zona adiacente gli impianti sportivi polivalenti ma in una zona più centrale individuata tra via Regione Siciliana,Via Campania e via Lazio. Il provvedimento in aula è passato con i dieci voti della maggioranza mentre hanno votato contro il consigliere di minoranza Francesco Lima e il consigliere di maggioranza Giuseppe Cascio rappresentante di Forza del Sud. Il consigliere Lima nel dichiarare il suo voto contrario suggeriva “alla giunta comunale di revocare quanto precedentemente deliberato sul progetto e ai colleghi consiglieri di non votare l’atto in discussione”. E’ andato oltre chiedendo “in ogni caso al presidente del consiglio comunale e al segretario comunale la trasmissione di tutti gli atti alla Procura della Corte dei Conti per le relative verifiche di legittimità, all’Assessorato Regionale Turismo e al Credito Sportivo che ha finanziato l’opera”. Mentre il consigliere Cascio ha votato no manifestando il suo” disaccordo e quello del gruppo politico di appartenenza alla realizzazione della piscina”. Per la realizzazione della struttura, il comune di Salaparuta ha contratto anni fa un mutuo di 499 mila euro con il Credito Sportivo.