

Riceviamo e pubblichiamo
Ma che fine ha fatto l'Orchestra Giovanile del Gattopardo? La domanda è vana, la risposta è scontata: l'amministrazione di Franco Santoro è riuscita a fare morire anche questa bellissima esperienza margheritese.
Ci voleva molto impegno per eliminare l'Orchestra Giovanile del Gattopardo e Franco Santoro, dobbiamo dire la verità, si è impegnato tantissimo per demolire l'esperienza di un gruppo formato da più di 35 ragazzi della scuola media, che due volte alla settimana si riuniva all'interno del teatro Sant'Alessandro per studiare gratuitamente musica, per organizzare concerti e per socializzare in forma pulita e creativa.
Promossa dall'Istituzione Giuseppe Tomasi di Lampedusa, l'Orchestra del Gattopardo ha operato con la guida di alcuni maestri di musica dal 2006 al 2007, molti concerti in occasione delle feste di Pasqua, di Natale e per i saggi di fine d'anno scolastico. Concerti che coinvolgevano i cittadini margheritesi e le famiglie dei giovani musicisti, concerti che erano l'occasione per proporre manifestazioni culturali a costo zero. Poi è arrivata la mannaia mortale di una amministrazione che ha mortificato e degradato la cultura a Santa Margherita. Tanti soldi spesi per viaggi, come quello americano, ma nessuna attenzione per la cultura di base, per quella cultura che serve ai giovani a crescere umanamente e culturalmente. Eppure nelle parole, solo parole, del Sindaco Santoro i giovani dovevano essere al centro della sua attività amministrativa. Ma il sindaco dell'aria fritta, non solo non è riuscito a fare ciò che aveva promesso in campagna elettorale come la Consulta Giovanile, ma ha addirittura eliminato ciò che di positivo era stato creato.
Lettera firmata