

“Musei, cultura e storia”, questa la ricetta di Tanino Bonifacio per il rilancio, anche occupazionale, di Santa Margherita di Belice. E’ quanto è emerso dai comizi tenutesi domenica scorsa in piazza Matteotti. Bonifacio ha anche fatto presente che occorre incentivare la creazione di strutture recettive familiari. Il tutto per puntare allo sviluppo turistico del paese del Gattopardo. Tanino Bonifacio ha parlato in qualità di assessore designato delle lista “La città nel cuore – Franco Valenti Sindaco”, Per evidenziare i punti salienti del programma elettorale della lista “Liberi per Santa Margherita – Calogero Maggio sindaco” ha comiziato Giorgio Mangiaracina, candidato al consiglio comunale. Per la lista civica di cui fa parte Mangiaracina è prioritario progettare e realizzare le opere di urbanizzazione della zona dell’ex baraccopoli Pasotti, dove già ci sono abitazioni ultimate ma mancano i servizi a rete. Fatta notare l’assenza, nei discorsi dei comizi, dello “imputato” numero uno della grave situazione in cui si trova il paese del Cafè House. Non sono mancate piccole scaramucce tipiche dei comizi elettorali. I candidati sindaci, Franco Valenti e Calogero Maggio, si sono ritagliati uno spazio per farsi le pulci a vicenda. I margheritesi, che hanno riempito completamente piazza Matteotti, hanno apprezzato sia le delucidazioni sui programmi che le “analisi del testo” sulle quale si sono sbizzarriti i due candidati sindaco. I toni, anche se in qualche momento sono sembrati esagerati, tutto sommano rientrano nella normale dialettica politica preelettorale. Anche se, pare, qualcuno abbia perso per un attimo la calma. Ma è stato solo un momento. Intanto sullo schermo piazzato davanti al palco veniva pubblicizzato il sito dal candidato sindaco: www.lillomaggiosindaco.it.