

Riceviamo e pubblichiamo
St.mo Direttore del mensile L'Araldo,
in merito alla mia ultima lettera pubblicata nel Suo mensile L'Araldo dal titolo "l'annacata" fino ad oggi non ha dato nessun esito positivo ne tanto meno negativo, quindi è logico pensare bene che dopo una bella e lunga ANNACATA sia fisiologico una lunga e bedda "addummisciua" o no?
St.mo Direttore, mi chiedo: ma i Signori preposti ad espletare le pratiche burocratiche per autorizzare la collocazione della statua di lu dutturi G. Traina - donata a tutta la cittadinanza di S. Margherita da mio fratello Tommaso che oggi ha 90 anni e la statua e pronta da due anni - vanno tutti in letargo?. E chi sa mai quando si risveglieranno. Sono certo che in prossimità di elezioni politiche saranno tutti pronti a fare ... promesse per avere la certezza di assicurasi una comoda poltrona amministrativa.
Comunque vada il gesto generoso è stato fatto. E dopo tante assicurazioni verbali, a tutti i livelli, dagli amministratori comunali viene da pensare che si sia trattato di promesse da marinaio.
Io confido molto e di certo non mi darò per vinto. A parole sono stati tutti molto disponibili e gentili.
Per altra questione desidero segnalarLe, caro Direttore, la grande passione ed impegno professionale del giovanissimo Assessore comunale Avv. Filippo Rabito, l'architetto Paolo D'antoni e tanti altri impiegati comunali che si sono prodigati con a capo il nostro amato e stimato Sindaco Avv. Franco Valenti a dedicare una via in contrada Itria per tutte le Mamme del mondo.
Sig. Direttore, non Le nascondo che noi Emigranti vogliamo tanto bene al nostro paese natio e ne siamo tutti orgogliosi nel vedere ritornare al suo splendore la via Libertà, la piazza Matteotti (per noi: lu chianu), unitamente a tutte le iniziative socio culturali e non per ultimo il salto di qualità di pulizia con la raccolta differenziata dei rifiuti urbani .
Colgo l'occasione per fare gli auguri più belli e sinceri di un sereno S. Natale ed un felicissimo Anno Nuovo a tutti i lettori (e non) de L'Araldo, ai miei concittadini e a tutti gli Emigranti Margheritesi sparpagliati in tutto il mondo .
Edoardo Gallaci