

Approvato a maggioranza, dal Consiglio comunale, il piano triennale per le opere pubbliche del Comune di Montevago. Il civico consesso guidato da Giuseppe Arcuri ha anche proceduto alla nomina del revisore dei conti. Approvati anche gli schemi di convenzioni per la gestione associata, nell'ambito dell'Unione di Comuni "Terre Sicane", di quattro servizi. Dovrebbero transitare all'Unione di Comuni, quindi, i servizi di protezione civile, randagismo, promozione turistica e culturale di livello sovracomunale, formazione e sviluppo delle risorse umane. Da precisare che il servizio di protezione non verrebbe a sovrapporsi a quello di competenza comunale ma lo integrerebbe e lo coordinerebbe. Per il randagismo si tratta di rimettere indietro le lancette dell'orologio. Già in passato il servizio era stato assunto dalle "Terre Sicane", ma poi qualcosa non aveva funzionato ed era ritornato ai singoli Comuni. Adesso si prova a ritornare alla gestione comune. Con il servizio di formazione si punta ad accentrare in un unico polo la formazione professionale dei dipendenti comunali. Il servizio che si vuole affidare all'Unione di Comuni, relativo alla promozione turistica e culturale, nasce un po' monco. Dallo schema di convenzione emerge infatti che l'azione sinergica tra i quattro Comuni: Menfi, Santa Margherita di Belice, Sambuca e Montevago, si limita alla pubblicazione e diffusione di materiale promozionale. Manca invece qualsiasi accenno al coordinamento delle varie attività turistico-culturali – che restano di competenza comunale – dei quattro Comuni. Con la conseguenza che potrà continuare a verificarsi il sovrapporsi di eventi turistico-culturale nello stesso giorno e nella stessa ora. Quasi a contendersi l'attenzione dei cultori degli eventi di piazza. E la questione dovrebbe far riflettere.