

di Rosaura di Caro
Si è svolta, ieri sera, in occasione della prima giornata di Letterando in Fest 2014, la presentazione del volume della giornalista milanese ma trapiantata in Emilia Romagna, Laura Bonelli, dal titolo “Piccole storie dei Sette giorni”.
Durante la presentazione, curata da Accursio Soldano, hanno prevalso citazioni filosofiche che hanno riportato alla filosofia aristotelica, alla poesia siciliana contemporanea, a parallelismi e considerazioni dei romanzi di fantascienza e racconti di viaggio tipici di Huxley. Il risultato è stato un ritmo incalzante, piacevole e ricco di humor.
I temi trattati in “Piccole storie dei Sette giorni”, di appena 100 pagine, partono e riportano all'essere umano, in tutte le sue sfaccettature: il quotidiano, il sogno, la religione, le esperienze surreali. Microcosmo e macrocosmo, amore e natura, il simbolismo che riconduce ai giorni della creazione biblica in cui emersero gli elementi naturali, con cui tutti abbiamo a che fare tutti i giorni: il buio, la luce, le piante e gli animali.
Sette i racconti animati da personaggi che sanno di normalità e follia, ispirati a persone reali o frutto di osservazione da parte dell’autrice. Tutti i racconti mostrano una via d’uscita anche quando le cose sembrano andare per il verso sbagliato.
Il libro è l’ideale da leggere tutto d’un fiato, anche sotto l’ombrellone. Ne consigliamo vivamente la lettura e chissà che anche voi non ne siate conquistati.
Laura Bonelli nata a Milano, vive lavora a Fidenza. Diplomata alla scuola di cinema di Milano, ha lavorato nel settore teatrale e ha collaborato con numerose testate giornalistiche. Cura l’ufficio stampa di festival letterari e cinematografici, e il suo blog, Shakespeare & Co, si occupa di letteratura, musica e cultura sul quotidiano web “Il Mattino di Parma”.