

Il vice sindaco di Santa Margherita di Belice, Leo Ventimiglia, smentisce la maggioranza politica che sostiene il sindaco Franco Valenti.
In una riunione di maggioranza dei giorni scorsi era emersa la necessità di potenziare l’ufficio tecnico comunale in quanto oberato di lavoro. La richiesta di potenziamento pare fosse stata formulata all’unanimità. Poi qualcuno aveva messo in dubbio l’operatività di alcuni assessori comunali.
E’ di questi giorni (vedasi gli avvisi pubblicati sul sito istituzionale del Comune), invece, la notizia che l’ufficio tecnico comunale ha “sfornato” altri due progetti per sistemare due plessi scolastici comunali.
Recita testualmente l’avviso pubblico: “Il vicesindaco, Leo Ventimiglia, rende noto che il Comune di Santa Margherita di Belice ha presentato n. 2 progetti a valere sul Bando del MIUR (decreto n. 267 del 10 ottobre 2013) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale in data 13 novembre 2013 che prevede dei finanziamenti per il conseguimento del certificato di agibilità e per il completamento e della messa a norma delle sedi degli istituti scolastici statali di proprietà degli enti locali. I due progetti presentati dal Comune riguardano:
- Interventi di edilizia scolastica per l’adeguamento e la messa in sicurezza dell’edificio ospitante la scuola materna per il conseguimento del certificato di agibilità per un importo complessivo dei lavori di € 238.500,00;
- Completamento della messa a norma in materia di sicurezza, idoneità igienico sanitaria e superamento delle barriere architettoniche dell’edificio sede dell’Istituto comprensivo “Giuseppe Tomasi di Lampedusa” per un importo complessivo dei lavori di € 461.267,17.
Per entrambi i progetti il Comune dovrà compartecipare alla spesa per una quota pari al 50%”.
Ecco la prova provata che l’ufficio tecnico comunale ha competenza e personale adeguato per adempiere al meglio alle sue funzioni. Senza bisogno di consulenti o tecnici esterni. Sotto la guida vigile dell’assessore ai lavori pubblici Leo Ventimiglia.
Come dire: quanto emerso nelle riunioni di maggioranza era solo uno scherzo.